Le nostre emozioni sono molto importanti perché ci permettono di reagire a qualsiasi cosa succeda intorno noi. A volte sembrano sopraggiungere senza un particolare motivo ma in in realtà il motivo dietro esiste sempre. È fondamentale ascoltarci e cercare di decifrare il nostro stato emotivo, bisogna cercare di non controllare nel senso di, non schiacciare o reprimere l'emozione di quel momento ma anzi andare a fondo, cercare di capirla e contestualizzarla. Molte volte ci sentiamo arrabbiati o spaventati senza riuscire a capire perché, oppure da un piccolo evento, si scatena una reazione emotiva spropositata.
Un modo per riuscire a gestire una emozione negativa, come per esempio la paura, è accettarla (capire ad esempio che cos'è che in quella situazione ci fa sentire in pericolo) e non respingerla dicendoci che non dobbiamo non dovremmo avere paura. Reprimere l'emozione non fa altro che amplificare il segnale emotivo che se ignorato ritorna con gran forza e rischierà di condizionarci la vita. Le emozioni possono essere uno strumento, anzi una possibilità per capire il nostro mondo interno e agire di conseguenza in modo da non farci condizionare.
Un altro modo importante per riuscire a gestire al meglio le emozioni è riuscire a condividerle con qualcuno di cui ci fidiamo; questo perché parlandone si riesce ad avere un contenimento all'emozione stessa e una modulazione della forza del segnale emotivo. È importante ricordare che per esempio le emozioni negative se condivise vanno a diminuire perché trovano un contenimento, mentre se proviamo delle cose positive e le condividiamo queste aumenteranno.
La maggior parte delle persone cerca di gestire le emozioni negative negandole sia agli altri che a sé stessi, si tende a nascondere la propria sofferenza e a sopprimerla, (diciamo agli altri che va tutto bene che anche se poi in realtà non è così) questo porta poi ad un evitamento della risoluzione del problema che va ad aumentare gli atteggiamenti disfunzionali. Un altro modo negativo per affrontare questo problema è incolpare gli altri per quello che stiamo provando, mentre in qualche modo è molto importante agire su se stessi, soprattutto sui propri modi di reagire al mondo, cercare di capire cosa stiamo provando, affrontare il proprio stato emotivo.
È molto importante prendere in mano le situazioni che ci riguardano, prendersi la responsabilità di occuparci di cosa proviamo e prendere delle decisioni rispetto alla nostra vita che ci faranno stare meglio. Un altro aspetto negativo può essere quello di pensare e ripensare alle cose che ci fanno stare male che in psicologia viene detto rimuginare. Questa è una vera e propria abitudine che serve inizialmente per controllare l'emozione che provo, ma che in realtà provoca solo il fatto di rimanere bloccati perché appunto si pensa solo ai problemi, non si riesce a trovare una reale soluzione.